20 marzo 2007

Ambiente

Conversano modello di sostenibilità
La città di Conversano non può prescindere da una forte e puntuale politica di miglioramento costante della qualità della vita dei propri cittadini. Occorre iniziare la fase in cui i programmi, si trasformino in azioni politico-amministrative che concretamente rendano la nostra città un “modello” di sostenibilità da imitare ed esportare.
Pensiamo che il riconoscimento del bene ambientale sia un valore primario per lo sviluppo locale; tutti i temi dello sviluppo locale del nostro territorio sono legati all’ambiente (qualità della vita, turismo, mobilità, energia, ciclo dell’acqua ecc.);

Fra i principali problemi da affrontare a tutela della salute pubblica, sottolineiamo la qualità dell’aria, dell’acqua, il rumore, l’inquinamento luminoso ed elettromagnetico.

Riteniamo inoltre prioritario finanziare politiche di risparmio energetico e di tutela del verde pubblico, (con l’introduzione di un registro e di un regolamento per la tutela di aree verdi e alberature secolari dovunque collocati). Realizzazione di almeno un parco verde, preferibilmente nel quartiere arcobaleno, data l’assenza di nuove aree verdi in contrapposizione alla sempre più ampia cementificazione che subisce la nostra città.

Azioni concrete,infine, dovranno essere intraprese per la conservazione di un paesaggio agrario di mirabile architettura valorizzando i caratteri paesaggistici ed ambientali.
In questo senso dovrà essere realizzato il piano agroforestale comunale.

Azioni
Le tante piccole azioni individuate anche dal “Patto per Kyoto”che ci paiono più efficaci a livello locale e per le quali ci impegniamo sono:
CICLO DELL’ACQUA

Consolidamento della Riserva dei Laghi e della Gravina di Monsignore.
Verifica di incentivi per agricoltura biologica per tutelare maggiormente le falde acquifere.

Promozione di azioni di risparmio dell’acqua e incentivi per sistemi risparmiatori ( esempio: incentivazione all’utilizzo di kit idrici “rompigetto”)

Inserimento nel regolamento edilizio dell’obbligo del recupero delle acque piovane per
innaffiatura giardini, utilizzo di sistemi di risparmio di acqua .

Azioni di sensibilizzazioni alla popolazione sul risparmio dell’acqua.

Mantenere chiare le acque, riducendo i rischi della mescolanza tra reflui fognari e deflussi di acqua piovana (implementazione del piano delle fognature);

EFFICIENZA ENERGETICA E FONTI RINNOVABILI

Bisogna partire da un approccio alle problematiche che si sviluppi attraverso una diagnosi, un piano strategico ed un bilancio energetico per meglio indirizzare le azioni di governo;

Bio edilizia:
Utilizzo obbligatorio della Bioedilizia ai massimi livelli per tutti i nuovi edifici Comunali.
(scuole, uffici, ecc.)

Certificazione degli edifici:
certificazione energetica degli edifici, ed interventi di risparmio attraverso una gestione condivisa con i cittadini per la riduzione dei consumienergetici;

Definire degli standard di qualità del territorio e dei servizi in modo da determinare modalità e requisiti per la certificazione EMAS;

Promozione di impianti ad energia rinnovabile dei privati;
Creazione di tassi verdi e mutui agevolati (interessi al di sotto del livello nazionale) con accordi volontari tra enti locali e istituti di credito per l’acquisto da parte di privati o di enti pubblici di impianti fotovoltaici;
Utilizzo dei sistemi solari termici e fotovoltaici su tutti o parte degli edifici pubblici in modo da favorire il risparmio energetico e lanciare una campagna a favore del solare su più vasta scala; semplificazione delle procedure autorizzative per l’installazione negli edifici. L’utilizzo di fonti rinnovabili negli edifici e nelle aree pubbliche può comportare degli ingenti vantaggi di risparmio energetico per l’amministrazione comunale. Questo obiettivo può essere facilmente raggiunto attraverso il ricorso agli incentivi pubblici che promuovono la produzione di energia con tariffe elevate (quale il “Conto Energia”) e l’utilizzo di forme di finanziamento a lungo termine per la costruzione degli impianti.
Riduzione dell’ICI a chi installa un sistema solare termico e/o aumento dell’ICI a chi non lo installa;
Campagne e centri di informazione per il pubblico sulle nuove tecnologie in materia di risparmio energetico;
Inquinamento luminoso:
introduzione di un regolamento comunale sulle fonti di illuminazione
Che contempli ad esempio norme su:
illuminazione non residenziale negli Enti Pubblici: adottare le caratteristiche fissate dal programma europeo GreenLight ;
acquisti pubblici: per gare e appalti : introdurre le specifiche tecniche di efficienza per gli acquisti degli Enti Pubblici (classi A e superiori; Energy Star per le attrezzature da ufficio);

GESTIONE RIFIUTI
La coalizione di centrosinistra esprime la netta contrarietà alla:
realizzazione di impianti di incenerimento dei rifiuti;
realizzazione di un impianto di compostaggio sul nostro territorio, se non in alternativa agli impianti di cdr;
La coalizione di centrosinistra si impegna all’
Avvio della raccolta differenziata spinta porta a porta nei primi 200gg della prossima legislatura, sull’esempio dei progetti che sono stati avviati in altre aree della
provincia, con l’obiettivo di arrivare al 40 - 50% del rifiuto nel 2009 e poi 60% negli anni successivi.

La raccolta differenziata sarà finalizzata al riciclo e quindi antitetica al cdr;

In supporto alla raccolta differenziata porta a porta è necessaria la realizzazione di un’isola ecologia per particolari tipologie di rifiuti;

L’Amministrazione Comunale si impegnerà a rendere pubblico sul proprio sito web ed in tempi rapidi, ogni atto (emanato o ricevuto ) relativo alla gestione del ciclo dei rifiuti;

Partecipazione dei cittadini:
Attivazione del processo di Agenda 21 per promuovere la raccolta differenziata.
Campagne di informazione ai cittadini sulla raccolta differenziata.

QUALITA’ DELL’ARIA

Elettrosmog

L’amministrazione agirà, nel rispetto delle norme esistenti, a garanzia della tutela dell’impatto ambientale e della salute pubblica, sia rispetto ai rischi certi sia a quelli presunti, adottando il principio della massima cautela. Si dovrà valutare lo stato di esposizione dei cittadini a questa forma di inquinamento invisibile, ma vistosamente presente nel territorio conversanese con rilevante impatto visivo-paesaggistico dovuto alla presenza dei tralicci, facendo riferimento anche alla nuova legge quadro regionale.

Ambiente: Protezione e Biodiversità
Il territorio comunale costituisce un patrimonio unico per ricchezza di habitat e biodiversità. Tale ricchezza, già tutelata con l’istituzione della Riserva dei laghi, va accresciuta mediante la tessitura di vere e proprie Reti Ecologiche dell’intero sud-est, mediante l’istituzione di Aree di riequilibrio Ecologico.
La valorizzazione delle aree rurali di maggiore pregio potrà essere riconosciuta anche mediante l’individuazione di Paesaggi Protetti.
Infine, l’insieme delle aree di interesse naturalistico del territorio comunale deve essere oggetto di misure specifiche di conservazione a partire dagli strumenti pianificatori.

Efficienza dell’azione amministrativa
Crediamo che l’amministrazione pubblica debba avvalersi di specifiche competenze tecniche in questo settore, e non possa pertanto prescindere dal contributo degli esperti professionali.
Si propone pertanto l’introduzione di un Energy Manager con l’affidamento del pacchetto
energetico pubblico (per la rivisitazione dei contratti di acqua, gas, illuminazione etc.).
Questa figura dovrebbe interagire con la cittadinanza mediante un front office per le
informazioni che riguardano piani energetici Regionali e Nazionali, mobilità ciclabile e
pubblica, bonifica urbana (amianto, acque pubbliche, rifiuti, depurazione)

Creazione dell’eco sportello per informare i cittadini delle possibilità di produrre energia
rinnovabile, valutazione di forme incentivanti per privati, artigiani.

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